SPIRITO - MEO FUSCIUNI

SPIRITO - MEO FUSCIUNI

Ciclo di metamorfosi
 
Cercavo un solo corpo, volevo solo l'armonia intorno a me e la delicatezza immortale del suo profumo, del suo Spirito. Volevo che nessuna delle note scelte prevalesse sull'altra.

Volevo un profumo senza tempo, dove lo sguardo si perdesse nella memoria olfattiva di questo viaggio, in un luogo che non ho mai visto. Dove possono arrivare solo gli spiriti.

Avevo una grande voglia di evadere, di scappare un giorno di primavera o d'estate, ma non potevo e quindi ho immaginato un grande campo d'erba nel vento, ho voluto ricreare un luogo che non avevo mai visto, sono stata accompagnata dalla poesia di Emily Dickinson, le sue parole, le sue visioni. Vedevo quel luogo, lo sentivo mio e vicino a me.

"Mi sono recato in un luogo che non avevo mai visto,"

oltre questo luogo che non potevo che immaginare.

Ora, sono qui, tra i profumi che non vengono espressi ad alta voce,

ma nello spirito vissuto, là dove non sono mai stato, né voi,
forse, solo anime.

Tuttavia, ero lì, sentendo i profumi e osservando i confini della foresta".

Cercavo un corpo solitario, volevo solo l'armonia intorno a me e la delicatezza immortale del suo profumo, del suo Spirito. Volevo un profumo senza tempo, dove lo sguardo si perdesse nella memoria olfattiva di questo viaggio, in un luogo che non ho mai visto. Dove possono arrivare solo gli spiriti.

Composizione : Lavanda, cipresso, mirto, angelica, camomilla, vetiver, elemi, semi di carota, issopo, guaiaco, cedro, fava tonka.

[Spirit è stato concepito, creato e arrangiato ascoltando gli album Charcoal di Brambles, Felt di Nils Frahm, The Lost di Otto A Totland, Async di R. Sakamoto].